Non c’è peggior cosa – si fa per dire – di stare per ordinare un’aperitivo, o comunque un vino da pasto e trovarsi in difficoltà, non sapendo che cos’è un Prosecco extra dry. In questo articolo finalmente capirai in modo molto semplice tutto quello che c’è da sapere sul Prosecco extra dry.

Per prima cosa, “extra dry” non è un termine specifico che accompagna il “prosecco”, ma possiamo usare “extra dry” anche per un bolline della Franciacorta. (Zona tipica bresciana nella quale si produce lo spumante, cioè vino con bollicine).

Bene, capito questo prima e fondamentale nozione, procediamo per gradi, non quelli della temperatura del Prosecco extra dry (-: …

 

Cosa significa “Prosecco extra dry”?

Avrai forse sentito – oltre al termine “extra dry” – anche termini quali “brut” o “dry” per esempio.

Questi nomi servono per indicare la diversa quantità, percentuale di zucchero presente in ogni litro di vino.  Anche se non è questo l’articolo specifico per spiegarti in modo approfondito il “brut” ( che puoi invece trovare in questo nostro articolo”) o il “dry, ci sembra opportuno citare la principale differenza.

La differenza tra “brut”, “dry”, “extra dry” consiste sostanzialmente come poc’anzi detto nella concentrazione di zucchero;

  1. Brut: ha una concentrazione di zucchero inferiore ai 12 grammi per litro.
  2. Extra dry: ha una concentrazione di zucchero tra i 12 e 17 grammi per litro.
  3. Dry: Ha una concentrazione di zucchero  tra i 17 e 32 grammi, rendendolo il più dolce.

 

Tornando al nostro bollicine, il termine “extra dry” potrebbe essere fuorviante perché significa “extra secco”, quindi molto secco. In realtà è un vino dolce e morbido, adatto per gli aperitivi soprattutto.

 

Non solo per l’aperitivo

Il colore è di un pallido paglierino e, oltre ad essere uno dei vini preferiti per l’aperitivo lo si può anche gustare con cibi delicati, come le carni bianche, magari un petto d’oca in salsa dolce, o con dei formaggi insieme alla marmellata e miele.

 

Perciò adesso sai che:

1) Extra dry è un termine usato per indicare la concentrazione di zucchero;

2)l’extra dry ha una concentrazione di zucchero tra i 12 e 17 grammi per litro;

3) l’extra dry è un vino dolce ma non dolce così tanto come il dry;

4) l’extra dry è ottimo come aperitivo ma anche per pasti delicati e magari meglio se dolci.

5) Il termine “extra dry” non è legato solo al Prosecco.

 

In conclusione, ora sai tuto ciò che serve sapere quando e come devi ordinare un Prosecco extra dry.

Cin cin a tutti da Contidoro.

P.S.

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